La matematica è una materia che può provocare ansia e frustrazione in molte persone.
Per alcune, queste emozioni sono il risultato di una condizione chiamata discalculia.
La discalculia è un disturbo specifico dell’apprendimento che riguarda la capacità di comprendere e utilizzare i concetti matematici.
In questo articolo, esploreremo questo disturbo dell’apprendimento e forniremo alcune strategie per capire meglio se si soffre di questa condizione.
COS’E’ LA DISCALCULIA?
Possiamo iniziare con il dire che è un disturbo specifico dell’apprendimento e che colpisce la capacità di una persona di comprendere e utilizzare i concetti matematici.
Le persone affette da essa possono avere difficoltà a eseguire operazioni matematiche di base, come l’addizione, la sottrazione, la moltiplicazione e la divisione.
Questo disturbo può manifestarsi in vari modi, ma in generale, si traduce in una notevole difficoltà nel padroneggiare le competenze matematiche necessarie per la vita di tutti i giorni.
COME RICONOSCERE LA DISCALCULIA:
Riconoscerla è il primo passo per affrontare questo disturbo specifico dell’apprendimento.
Ecco alcune segnalazioni che potrebbero indicarne la sua presenza:
- Difficoltà a comprendere i concetti matematici di base: Le persone con discalculia possono lottare per comprendere il concetto di numeri, quantità e operazioni matematiche di base.
- Difficoltà a eseguire calcoli mentali: L’esecuzione di calcoli matematici a mente aperta può essere estremamente impegnativa per chi soffre di questo disturbo.
- Errori frequenti nei calcoli: Le persone con discalculia commettono spesso errori nelle operazioni matematiche, anche quelle più semplici, come l’addizione e la sottrazione.
- Ansia e avversione verso la matematica: Chiunque possa aver sperimentato un certo livello di ansia nei confronti della matematica, ma le persone con discalculia spesso sviluppano una profonda avversione per la materia a causa delle difficoltà incontrate.
- Difficoltà nella comprensione del concetto di tempo: Questa condizione può influire sulla capacità di una persona di comprendere e gestire il tempo, come pianificare orari e rispettare scadenze.
STRATEGIE PER CAPIRE SE SI SOFFRE DI DISCALCULIA:
Se sospetti di averla o desideri aiutare qualcuno che potrebbe esserne affetto, ci sono diverse strategie che puoi utilizzare:
- Valutazione professionale: La prima cosa da fare è consultare un centro esperto in certificazione dei disturbi specifici dell’apprendimento. Una valutazione formale può confermare la presenza della discalculia e determinare il grado di gravità.
- Tenere un diario: Registra le tue esperienze con la matematica, inclusi i momenti di difficoltà e frustrazione. Questo diario potrebbe essere utile durante una valutazione professionale.
- Confronto con altri aspetti dell’apprendimento: Valuta se hai difficoltà simili in altre aree dell’apprendimento, come la lettura e la scrittura. Questo confronto può aiutare a identificare la presenza di disturbi specifici dell’apprendimento.
- Parla con gli insegnanti: Se sei uno studente o hai figli che affrontano difficoltà matematiche, parla con gli insegnanti e cerca il loro supporto. Gli insegnanti possono offrire indicazioni importanti sulla presenza della discalculia.
CONCLUSIONI:
Come abbiamo visto, essa è un disturbo specifico dell’apprendimento che può influire significativamente sulla vita quotidiana. Riconoscerne i segni e cercare il supporto di professionisti qualificati è fondamentale per affrontare il problema in modo efficace.
Con la diagnosi corretta e il sostegno appropriato, le persone con discalculia possono imparare a gestire le loro difficoltà matematiche e sviluppare strategie per affrontare la materia in modo più efficace.
Non lasciare che la matematica sia un “problema” insormontabile, ma cerca l’aiuto di esperti per superare le sfide che la discalculia può presentare.