NB:
Tutti i contenuti presenti in questo sito hanno come scopo quello di diffondere la cultura e l’informazione psicologica. Non possiedono quindi alcuna funzione diagnostica e non possono sostituirsi ad un consulto specialistico.
Di seguito una domanda che ci è giunta via mail:
“Buongiorno, Vi contatto perchè da un certo periodo,secondo me, ho dei “problemi” con l’altro sesso..un mese fà mi e’ capitato di conoscere una ragazza, di piacermi, ma dopo qualche uscita arrivato il momento di avere un rapporto sessuale, non c’e’ stata alcuna risposta. Io volevo capire cosa mi sta succedendo e come fare per superare questo problema”
Questa domanda ci è stata posta da un giovane uomo che non ha mai sofferto di problematiche della sfera sessuale e che giustamente si pone dei quesiti su questa “sgradita” novità che gli capita con la partner.
In questi casi, il primo passo è quello di escludere una problematica organica, ossia qualcosa che è esclusivamente derivato dal corpo e che attraverso un’accurata diagnosi possa essere curata con i farmaci del caso. Esclusa questa possibilità, non resta che l’amata “psiche” che evidentemente, non trovando la possibilità di comunicare in altro modo, utilizza il corpo per lanciarci dei segnali (vedi tutti i disturbi psicosomatici).
E’ molto importante, in questi casi, poter trovare un luogo di ascolto dove poter far emergere questa “silente” comunicazione dato che da soli evidentemente non si è riusciti a comprendere il messaggio silenzioso che il proprio mondo interno ha cercato di inviare (invanamente), sino ad utilizzare parti del proprio corpo per manifestare questo profondo disagio.