BULIMIA IN ADOLESCENZA: UN RAGAZZO PREOCCUPATO

Inaguriamo la rubrica rivolta alle vostre domande con una mail che ci è giunta alcune settimane fa da parte di una ragazzo preoccupato per lo stato di salute della fidanzata. Di seguito il testo della richiesta:

“buona sera sono un ragazzino di 15 anni e la mia ragazza è bulimica ma lei non sà che fare perchè non riesce a dirli a sua mamma, lei ogni volta che mangia qualcosa si provoca il vomito perchè si sente grassa. io non riesco piú a vederla così perche sto male io per lei. vorrei una mano per farla smettere ma non so che fare. per favore mi risponda, grazie e buona serata.

Il malessere segnalato in questa mail riguarda sicuramente un’età particolarmente critica come l’adolescenza, momento di transizione caratterizzato dal’acquisizione di un corpo sessuato e in divenire e dalla rottura dell’immagine di un sè bambino per costruirne una più adulta e caratterizzata da nuovi legami. Questi momenti possono essere particolarme difficili da vivere e possono insorgere disturbi che caratterizzano un malessere più profondo, quali per esempio, i disturbi del comportamento alimentare, ma non solo. In questi casi, si può trovare un luogo di ascolto e di cura per i bisogni di chi soffre e delle persone familiari che vivono impotenti questi disagi. Il coinvolgimento di tutti, anche se ritenuto difficile in un primo momento. è spesso un primo passo verso la guarigione del singolo.